Firenze è una delle più belle città italiane. Ricca di storia e considerata un museo a cielo aperto, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi capolavori artistici, considerata dai turisti internazionali come una delle 3 città italiane preferite in cui recarsi nel 2023. Se hai deciso di trasferirti nel capoluogo toscano, ecco tutto quello che devi sapere, dagli affitti alla mobilità.
Vivere a Firenze: i pro e i contro
Prima di tutto, è importante considerare che il punto di vista di un turista è completamente diverso da quello di un residente. Vivere in un luogo nuovo è molto diverso dal visitarlo durante un viaggio. Tuttavia, Firenze è una meta molto ambita per coloro che desiderano seguire un percorso formativo o avviare una carriera professionale.
Se hai deciso di trasferirti qui, ci sono molti aspetti da tenere in considerazione.
I pro riguardano sicuramente la tranquillità di un luogo considerato a misura d’uomo, la posizione geografica eccellente, il clima piacevole e la cultura.
Tra i contro, invece, c’è da annoverare il costo degli affitti, che a Firenze può essere elevato, toccando le cifre di città come Roma o Milano, e il costo della vita.
Vivere a Firenze da studenti
Per gli studenti, trasferirsi in una città come Firenze è una vera e propria opportunità, sia per le meraviglie che la città non stenta a nascondere che per la possibilità di conciliare lo studio con una vivace vita sociale, grazie alla presenza di studenti provenienti da tutto il mondo. Firenze ospita alcune delle università più prestigiose d’Italia ed è la scelta ideale per coloro che frequentano facoltà con un orientamento artistico, culturale o sanitario. Inoltre, ci sono eccellenti scuole di formazione per professioni di ogni tipo.
Se sei uno studente, la ricerca della sistemazione dovrà tenere conto della distanza dalla facoltà o dalla scuola che andrai a frequentare.
Molte strutture accademiche si trovano nel centro storico, e come sempre accade, la vicinanza al centro può influire sul costo dell’affitto.
Vivere a Firenze da lavoratore
Per quanto riguarda l’aspetto lavorativo, Firenze sta vivendo una buona ripresa, soprattutto in alcuni settori.
Prima di trasferirti, ti consigliamo di esaminare attentamente il mercato del lavoro se non hai ancora trovato un’occupazione. L’economia della città è strettamente legata al turismo, alla moda, alla ristorazione, alla medicina, ai beni culturali e al settore farmaceutico. Pertanto, è importante avere competenze specifiche per cogliere le opportunità offerte da questi settori e avere una buona conoscenza dell’inglese, considerando l’afflusso costante di turisti.
Conoscere la mobilità a Firenze
La città è relativamente piccola e può essere facilmente percorsa a piedi, ma gran parte del centro storico è chiusa al traffico. Per questo motivo, è stata creata una rete di bus e tram che copre tanto la città quanto le zone più periferiche.
Ciò comporta numerosi vantaggi, come la possibilità di godere di un museo a cielo aperto, passeggiando, e l’opportunità di investire il denaro risparmiato negli spostamenti urbani in una buona assicurazione per la casa che includa anche una protezione aggiuntiva per chi si muove in bicicletta. Questo tipo di polizza può essere sottoscritta facilmente in una delle agenzie assicurative presenti a Firenze.
Costo della vita a Firenze: come gestirlo?
Come abbiamo visto, uno degli ostacoli principali da affrontare è il costo della vita nella capitale toscana. Fortunatamente, puoi far fronte a questa sfida fin da subito cercando un lavoro temporaneo. Questo può essere utile se sei uno studente che ha bisogno di sostenersi economicamente, ma anche se stai cercando un’occupazione temporanea in attesa di realizzare il tuo sogno professionale.
Data la presenza costante di studenti internazionali, ci sono spesso opportunità che includono l’insegnamento della lingua a chi ne fa richiesta, ad esempio tramite lezioni private. Per quanto riguarda il mercato del lavoro in generale, i settori della ristorazione e del turismo offrono costantemente opportunità di lavoro temporaneo o part-time.
