Negli ultimi anni, lo streaming ha registrato un’esplosione di popolarità senza precedenti. Le piattaforme di streaming video hanno visto un incremento mai registrato prima, con un impressionante aumento di 217,6 milioni di abbonamenti in un solo anno per le 21 principali piattaforme prese in esame. Questo segna la crescita più significativa mai registrata in questo settore, superando il record precedente di 211,7 milioni di nuovi abbonati nel quarto trimestre del 2018. Ma in quali ambiti della nostra vita lo streaming è diventato fondamentale? Ecco una panoramica completa dei campi in cui lo streaming è presente nel quotidiano.
Streaming e intrattenimento
Lo streaming online ha rivoluzionato il settore dell’intrattenimento, trasformando totalmente il modo in cui consumiamo serie TV, film, spettacoli dal vivo musica, e podcast. Vediamo ora come lo streaming si applica a diversi aspetti dell’intrattenimento.
Film e Serie TV
Le piattaforme di streaming video on demand (SVOD), come Netflix, Amazon Prime Video e Hulu, hanno rivoluzionato il modo in cui fruiamo di film e serie TV. Queste piattaforme offrono un vasto e diversificato catalogo di contenuti, che spazia dagli indimenticabili classici del cinema alle più recenti e acclamate serie televisive. Gli utenti godono della libertà di poter selezionare ciò che desiderano guardare e di poterlo fare quando preferiscono.
Un aspetto significativo è che le piattaforme di streaming non si limitano solo a distribuire contenuti preesistenti, ma producono anche in proprio originali di altissima qualità. Opere come “The Handmaid’s Tale” , “House of Cards” su Netflix e tanto altro, hanno ottenuto un enorme successo, sia a livello di pubblico che di critica.
Musica
Lo streaming ha trasformato anche il modo in cui ascoltiamo musica. App come Spotify e Apple Music permettono di ascoltare tantissimi di brani musicali, consentendo a tutti di creare playlist con canzoni di ogni genere e scoprire nuovi artisti. Queste piattaforme hanno introdotto nuovi modelli di business per l’industria musicale, come abbonamenti mensili o pubblicità, contribuendo a contrastare il declino delle vendite di CD e download digitali.
Il settore dei videogames
Il mondo dei videogames merita un paragrafo dedicato in quanto negli ultimi anni c’è stato un incremento di titolo da Tripla AAA per console e PC. A partire dalla trilogia di Mass Effect fino a Skyrim che ha portato migliaia di giocatori in mondi differenti. Non solo, l’arrivo di Arcadia da parte di Google come servizio in streaming per i videogiochi. Una vera e propria rivoluzione. Chiaramente ci sono anche decine di nicchie da considerare influenzate dalla tecnologia streaming, a partire da quelle più classica prendendo come esempio Book of Dead fino a quello di Utomik, un servizio streaming che prevede quasi 700 giochi, dagli indie fino ai gestiona.i.
Spettacoli dal vivo ed eventi
Lo streaming online ha ampliato le possibilità per gli spettatori di godersi spettacoli live ed eventi. Concerti, festival musicali, opere teatrali e conferenze possono essere trasmessi in diretta su piattaforme come Facebook, YouTube e Twitch, consentendo a un pubblico globale di partecipare ad eventi virtuali che in caso contrario sarebbero accessibili solamente a chi è presente fisicamente. Inoltre, la pandemia ha sensibilmente velocizzato l’adozione di piattaforme di intrattenimento virtuale, con molti artisti e organizzatori di eventi che si sono rivolti allo streaming per continuare a intrattenere il pubblico a distanza.
Podcast
I podcast sono un popolarissimo formato di entertrainment che ha beneficiato di molto dello streaming online. Grazie a piattaforme come Spotify, Google Podcasts e Apple Podcasts, gli utenti possono accedere facilmente a un’ampia varietà di contenuti audio. Dai notiziari alle storie di narrativa, dalle interviste ai programmi di approfondimento, lo streaming ha reso possibile la nascita di una nuova generazione di produttori di contenuti e ha contribuito a diffondere la cultura del podcasting in tutto il mondo. Non solo, anche per il canale Youtube è presente una sezione podcast.
Accesso a capolavori del cinema e tv
Oltre alle applicazioni nell’intrattenimento, lo streaming offre un accesso facile e conveniente a un’ampia gamma di contenuti. Questi sono alcuni elementi importanti da tenere in considerazione:
- Disney+: La piattaforma ha registrato una crescita dell’utilizzo del 39%, guadagnando lo 0,5 punti di share totale nel corso dell’anno.
- YouTube: Con YouTube TV incluso, ha registrato il maggior incremento di share, conquistando il secondo posto assoluto.
- Netflix: Ha registrato un aumento del 12,7% del volume, portando la sua share al 6,8% del tempo televisivo totale. Rimane il servizio di streaming più utilizzato.
- Amazon: Ha guadagnato mezzo punto di share, portandolo al 2,6% del tempo televisivo totale grazie a un aumento del 20,8% dell’utilizzo.
Streaming ed educazione
Lo streaming non si limita all’intrattenimento, ma ha anche avuto un impatto significativo sull’educazione. Ha reso l’apprendimento più accessibile e flessibile per studenti di tutte le età e provenienze. Vediamo come si applica nel settore dell’educazione.
Corsi online
Piattaforme online di qualsiasi tipo offrono corsi online in una vasta gamma di discipline, spesso realizzati in collaborazione con università e istituzioni di fama mondiale. Gli studenti possono seguire le lezioni in video, partecipare live e rivevere materiali didattici, il tutto direttamente da casa.
Webinar e Conferenze
L’avvento dello streaming ha reso accessibili anche a un pubblico più vasto conferenze, seminari e workshop. Gli educatori e gli esperti del settore, sfruttando piattaforme come Zoom, Microsoft Teams e Google Meet, hanno ora la possibilità di organizzare webinar e trasmettere eventi in diretta, coinvolgendo così una platea globale e agevolando la condivisione di conoscenze e competenze. Inoltre, tali eventi possono essere registrati e resi disponibili per la visione on demand, offrendo agli studenti la possibilità di rivedere i contenuti a loro piacimento e di approfondire ulteriormente le tematiche trattate. Non solo, alcuni atenei si avvalgono di strumenti e-learning e in alcuni casi prevedono anche tool per creare webiner e condividere lezioni online.
Nei webinar, l’aspetto più importante è il contenuto stesso. Sia che siano gratuiti o a pagamento, è proprio il valore formativo a catturare l’attenzione: uno o più relatori presentano i contenuti a un pubblico di dimensioni variabili.
La durata degli incontri non supera mai eccessivamente la mezz’ora o i 45 minuti, ma può estendersi leggermente oltre l’ora. È possibile utilizzare diverse piattaforme per le videoconferenze, alcune delle quali gratuite se il numero dei partecipanti non è elevato, e che consentono anche ai partecipanti di porre domande. Il webinar può essere trasmesso in diretta streaming, ma è anche possibile registrare gli interventi in anticipo.